Siena e il suo territorio

Tra città e campagna

Siena

La città di Siena è tra le maggiori mete di tutta la Toscana, apprezzata da tanti turisti stranieri per il suo incredibile centro storico e per l'incantevole campagna collinare che la circonda in ogni direzione. Arroccata su una altura, la città si snoda in strade curve e in salita e di magnifco impatto si dimostrano essere la famosa Piazza del Campo e il duomo cittadino, una grande chiesa rivestita di marmo le cui dimensioni stupiscono se pensiamo allo stretto spazio in cui è stato eretto l'edificio. Grazie alla sua posizione sulla strada principale che portava dal nord Italia verso Roma, Siena divenne un importante città nel corso del Medioevo. Nel XII secolo la città conosce un importante sviluppo commerciale che la porta ad affermarsi come centro commerciale e finanziario della regione. In questi anni inizia anche l'espansione militare che porta la città a controllare sempre più vasti territori, fino a giungere inevitabilmente a scontrarsi con Firenze. Il lento declino della città iniziò dopo la peste del 1348, ma ciò non impedì ai senesi di continuare a espandere i propri domini, tanto che arrivò a controllare un terzo di tutto il territorio toscano. Il tramonto della repubblica senese giunse infine nel 1555 quando la città venne conquistata dall'imperatore Carlo V e successivamente ceduta da quest'ultimo a Firenze, che ne assunse il controllo. Oltre al suo patrimonio storico ed artistico, la città può vantare una grande campagna che avvolge l'intero suo territorio, quasi da far sembrare la città stessa un mondo separato e isolato dal resto della Toscana. Famosa per i suoi vigneti, per le terme, i cipressi e le sue colline, la campagna senese merita sicuramente di essere visitata.

Ecco di seguito alcune delle maggiori attrazioni del territorio che ogni anno attirano migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo: duomo

IL DUOMO

Il duomo di Siena, ufficialmente chiamato cattedrale di Santa Maria Assunta, è una chiesa in stile romanico-gotico italiano costruita a partire dal XII secolo e terminata nel XIV secolo. La storia della cattedrale è singolare in quanto la fine della sua costruzione coincise anche con il momento di massimo splendore e ricchezza della città. A metà del XIV secolo quindi i senesi iniziarono a giudicare la nuova chiesa appena terminata troppo piccola e non adeguata alla potenza e allo status che la città aveva nel corso del secolo precedente raggiunto, inoltre, non pochi cittadini ambivano a rivaleggiare con i fiorentini che nello stesso periodo stavano costruendo la cattedrale di Santa Maria del Fiore. Fu così che i senesi decisero di non chiudere il cantiere della cattedrale, ma di continuare i lavori di costruzione con l'obiettivo di creare una chiesa ancora più grande e monumentale, in modo da surclassare la rivale Firenze. Si pensò dunque di espandere a tal punto la cattedrale che la chiesa odierna sarebbe dovuta diventare il transetto e la facciata sud del nuovo gigantesco duomo cittadino. Dopo l'approvazione del progetto, i lavori di costruzione iniziarono nel 1339 ma ebbero vita breve. A causa della peste del 1348 e delle difficoltà incontrare durante i lavori, nel 1357 si decise di abbandonare il nuovo progetto e di portare a termine la chiesa già costruita nel suo disegno originale, i cui lavori terminarono nel 1370. Il fallimento architettonico e ingegneristico dei senesi è ancora oggi visibile, in piazza Jacopo della Quercia rimangono infatti i basamenti per le colonne e la facciata incompiuta della nuova chiesa.
Piazza

IL PALIO

Antico e famoso è poi il Palio di Siena, un evento unico nel suo genere e che contraddistingue questa antica città toscana. Il Palio è una giostra equestre di origine medievale le cui origini sono accertate fin dal XII secolo, ma con ogni probabilità il Palio è ancora più antico. L'evento vede le 17 contrade della città sfidarsi due volte all'anno: il 2 luglio e il 16 agosto, in casi eccezionali può accadere che si svolga anche un Palio straordinario. I senesi sono molto affezionati a questa antica tradizione, tanto da rispettare minuziosamente le antiche regole che governano l'evento. Il Palio di Siena è la testimonianza di un'antica tradizione che è ancora viva ai giorni nostri, famoso in tutto il mondo, ogni edizione del Palio attira centinaia di curiosi in città. Ecco di seguito alcune curiosità sul Palio di Siena: nel XX secolo il Palio è stato interrotto durante la prima e la seconda guerra mondiale, l'antica giostra medievale non si è così svolta dal 1915 al 1918 e dal 1940 al 1944. Il 20 agosto 1945 si svolse un palio straordinario in onore della fine della guerra che prese il nome di "Palio della Pace", purtroppo però, quello che doveva essere un evento per festeggiare la fine della guerra, passò alla storia per la più grande scazzottata del secolo. La contrada del Bruco, considerata la favorita, non accettò di aver perso il Palio contro la contrada del Drago e ciò didede il via alla rissa. Nel 2020, dopo 80 anni dall'ultima interruzione, il Palio di Siena non è stato svolto a causa dell'emergenza Covid, la stessa cosa è accaduta anche nel 2021.